Come scegliere il coltello giusto? Scegliere il coltello giusto dipende da diversi fattori, tra cui

Come scegliere il coltello giusto per il cliente

Scegliere un nuovo coltello può essere un gioco da ragazzi per alcuni, mentre per altri può significare ore di ricerca su internet e decisioni tra centinaia, se non migliaia, di coltelli. Pertanto, cercheremo di rendere il processo il più semplice possibile e di aiutarvi a scegliere il coltello che sarà perfetto per voi. Mi dispiace davvero, ma devo deludere molte persone fin dall'inizio. Il "coltello universale per tutto" NON ESISTE. Sì, è scioccante e triste, ma è così. Tuttavia, bisogna guardare anche il lato positivo. Questo è anche il motivo per cui potete sempre acquistare un altro coltello e giustificarlo davanti alla moglie o alla vostra coscienza, spiegando perché state comprando un altro coltello quando ne avete già più di 100 a casa.

Scelta del coltello in base all'uso e alla situazione

Questa è la prima e più fondamentale domanda che dovreste porvi quando scegliete un nuovo coltello. A cosa lo userò? Oppure, a cosa dovrebbe servire la persona a cui intendo regalarlo? Deve essere un coltello per cacciatori? Per intaglio? Per funghi? Per tagliare? Per il trasporto quotidiano? Per l'officina? Per la cucina? Per la sopravvivenza? Per il lancio? Per la difesa? Oppure lo volete semplicemente perché vi piace e non ne avete ancora uno così.

Le categorie di coltelli più ricercate nella nostra offerta:

• Coltelli da cucina
• Coltelli da macellaio
• Coltelli da caccia a lama fissa
• Coltelli tattici
• Coltelli tascabili
• Strumenti multifunzione
• Coltelli damascati

Scelta del coltello in base al prezzo e alla disponibilità

Diciamocelo, il prezzo è importante, quindi potete sempre impostare un intervallo di prezzo nel filtro.
Il prezzo del coltello ovviamente influenza altri fattori importanti nella scelta. Materiale della lama, materiale del manico, qualità della lavorazione, marca e altro. Questo significa che se decidete di volere, ad esempio, un coltello in acciaio di alta qualità, con un manico in zanna di mammut, dovrete considerare che costerà molte volte di più rispetto a un coltello in 420, con un manico in plastica. In poche parole, anche per i coltelli vale la regola che la qualità si paga.

Coltello pieghevole? O meglio un coltello a lama fissa?

Questa domanda vi sarà in gran parte risolta dalla prima domanda: A cosa lo userò? Se volete usare il coltello, ad esempio, per tagliare o per lanciare, sicuramente non cercate un coltello pieghevole. Al contrario, se volete portare il coltello con voi anche in città e soprattutto in modo che nessuno lo veda, sicuramente non comprate un coltello tipo Rambo. Ma non sempre questa scelta è chiara. Ad esempio, un coltello per cacciatori per la lavorazione della selvaggina può essere adatto anche un coltello fisso, che avrà una presa più sicura e comoda, in caso di necessità si può tagliare qualcosa e sarà anche più facile da pulire. D'altra parte, un coltello da caccia pieghevole ha una sega per ossa, o uno sventratore, che facilita molto il lavoro, ma sicuramente non avrà una presa così comoda e pulire un coltello pieghevole dopo un lavoro del genere non è proprio divertente.

Importante è il materiale della lama del coltello

440C, N690, X50CrMoV15, CPM-S30V, 1095, M390... non vi dicono nulla? Ci sono molteplici acciai per coltelli e conoscerli è letteralmente una scienza, e ci dedichiamo a questo argomento in un articolo separato. Ma comunque, gli acciai possono essere divisi in due gruppi principali: inossidabili (stainless) e al carbonio (carbon). Non si può dire che l'inossidabile sia migliore o peggiore del carbonio, o viceversa. Entrambi questi gruppi di acciai hanno i loro pro e contro. Per non confondervi, citerò solo alcune differenze fondamentali. L'inossidabile ha una resistenza alla corrosione molto più alta, il che significa per voi una cura minima del coltello rispetto a un coltello in carbonio, che dovete asciugare dopo ogni uso e idealmente anche lubrificare, se volete evitare la formazione di patina o ruggine. D'altra parte, gli acciai al carbonio sono generalmente più duri, ma anche più facili da affilare, con migliori proprietà di taglio. Come ho detto, questa è solo la divisione più basilare. Se volete saperne di più sui singoli acciai per coltelli, cliccate qui.

Il giusto materiale del manico del coltello

I produttori offrono un'infinità di materiali per la realizzazione dei manici e dipende solo da voi e dal vostro gusto personale a cosa date la preferenza. Che si tratti di vari tipi di legno usati da secoli, corna, o se preferite materiali moderni come G10, micarta, titanio e altri. Qui è davvero difficile consigliare cosa sia meglio o peggio. Ad esempio, un manico in corno per qualcuno può rappresentare un bel elemento estetico, ma per qualcun altro un manico che scivola durante il lavoro con la selvaggina e non è il più pratico. Al contrario, il G10 può sembrare noioso e ordinario a qualcuno, ma d'altra parte è un materiale molto stabile e durevole.

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